Separarsi da un vecchio paio di scarpe non sempre è semplice: ci ricordano avventure, viaggi, un legame affettivo. Ma a volte è necessario, soprattutto se non sono più utilizzabili perché strappate, rotte o non più accoppiate.

Ecco allora che ci si interroga sul dove devono essere gettate le scarpe?

Informarsi presso il proprio comune di residenza è una buona norma per essere sicuri di star gettando le scarpe vecchie nella maniera corretta. Infatti le regole potrebbero variare da comune a comune.

In linea generale, comunque, le scarpe vecchie vanno gettate nel secco indifferenziato. Anche i lacci, le solette e eventuali bustine di gel in silice vanno gettate nel secco/indifferenziato. Quanto invece alle scatole delle scarpe, se non si trova per loro un nuovo utilizzo, vanno gettate normalmente nel cassonetto della carta e del cartone.

Se le scarpe vecchie non sono poi così inutilizzabili, non sono strappate, rovinate e sono ancora accoppiate, si può ridare loro nuova vita. Un primo modo è portandole dal calzolaio che cercherà di ripararle nella maniera migliore per consentirci di indossarle ancora.

Se invece semplicemente non si trova un modo per indossarle ancora (perché ad esempio non piacciono più o perché ormai le si trova scomode), si possono donare. In molte città e comuni d’Italia, infatti, si possono trovare dei cassonetti appositi per il recupero degli indumenti e delle calzature e quindi si potranno gettare qui le vecchie scarpe (insieme ad altri indumenti, cinture, cappelli e così via).

In questo modo, gettando le proprie scarpe, si sarà fatta un’opera di bene per chiunque abbia bisogno di scarpe da indossare.

Un’ultima possibilità è quella di vendere le proprie calzature.

Per farlo, ci si può rivolgere ai mercatini dell’usato informandosi se nella propria zona ce ne sono oppure venderle online, sui portali che se ne occupano (come eBay).