Il Comune di Canale Monterano incassa i primi, evidenti, segnali di un netto miglioramento della raccolta differenziata, da quando, ad Agosto scorso, la neonata Amministrazione Comunale ha avviato una nuova fase di coinvolgimento e responsabilizzazione dei cittadini e, contestualmente, un controllo sulla qualità della separazione sul territorio.

I numeri parlano chiaro: il valore medio della percentuale di raccolta differenziata è infatti passato dal 62,7% del periodo Gennaio-Luglio dell’anno corrente, al 74,5% del periodo Agosto-Novembre, a dimostrazione che la strada intrapresa dal Comune è quella giusta, anche se ancora lunga. Fa ben sperare il 79,43% di Novembre che, se fosse confermato nei prossimi mesi, collocherebbe Canale tra i comuni più virtuosi del territorio in tema di differenziazione dei rifiuti prodotti.

“Si tratta di un risultato oggettivo indiscutibile – commenta il Consigliere delegato ai Rifiuti Cesare Gizzi – che, unito ai positivi commenti di molti cittadini sull’attenzione che la nuova Amministrazione sta mettendo sul tema dei rifiuti, pone le basi per un percorso virtuoso di continuo e progressivo miglioramento, oltre a dimostrare il ruolo chiave che possono giocare i cittadini in questo percorso.”

“Portare il paese su un livello di raccolta differenziata degno di questo nome era un impegno preso in campagna elettorale che si sta progressivamente concretizzando – conferma il Sindaco Alessandro Bettarelli – a riprova che Canale e Montevirginio hanno le potenzialità per raggiungere obiettivi ambiziosi anche in questo settore. Il lavoro del Consigliere Gizzi e di tutta l’Amministrazione sta finalmente facendo uscire Canale da una situazione penalizzante. I cittadini hanno capito che differenziare meglio significa ridurre il peso della gestione dei rifiuti, non solo in termini economici, sulla comunità. Con questi dati si apre la fase due, ossia quella dei costi, che dovranno progressivamente scendere per dare ai cittadini un riscontro concreto all’impegno che abbiamo chiesto loro in questi mesi”.