È stata presentata la tappa di Fiumicino della gara podistica “Corri per il verde”, in programma domenica 30 novembre nell’area archeologica del Porto di Traiano. Presenti il sindaco Esterino Montino, il direttore dell’area archeologica Renato Sebastiani, il presidente dell’UISP Roma Gianluca Di Girolami, la presidente del Consiglio Comunale Michela Califano, l’assessore allo Sport Paolo Calicchio, il consigliere del Consorzio Oasi di Porto delegato dal presidente Muzio Sforza Cesarini.

La manifestazione, che quest’anno compie 43 anni, ha come slogan “Senza verde niente acqua, senza acqua niente verde”. Dopo la tappa nella Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, che aveva avuto come tema il fiume, e quella del parco di Tor Tre Teste, in cui il tema era stato l’acquedotto, per questa terza tappa il tema sarà il mare, su cui Fiumicino oggi si affaccia, ma su cui si affacciavano anche gli antichi porti di Claudio e Traiano, dove la corsa si svolgerà. Ritrovo e ritiro pettorali alle ore 8 mentre alle 9,30 è prevista la partenza degli adulti.

“Nell’ultimo anno – ha spiegato il sindaco, Esterino Montino – abbiamo organizzato diverse iniziative ai porti imperiali, in collaborazione con la Soprintendenza. E questo non a caso. Vogliamo valorizzare uno dei più grandi complessi archeologici esistenti. Lo sport è uno dei veicoli importanti su cui già stiamo puntando e vogliamo continuare a puntare. Anche se siamo dentro a un territorio che di bellezze ne ha tantissime, quest’area rappresenta un pezzo unico. Nessuno ha un complesso archeologico di questa natura”.

“Con questa gara – ha detto Gianluca Di Girolami, presidente dell’Uisp Roma – torniamo al Porto di Traiano dopo circa 15 anni di assenza e con numeri che sono diventati molto più grandi. Corri per il verde è la corsa più longeva del centro Italia e, per questa edizione, abbiamo scelto luoghi simbolo che hanno come filo conduttore l’acqua. È una corsa fortemente caratterizzata dai giovani, visto che in media la metà dei partecipanti ha meno di 15 anni. Le distanze varieranno in base alle categorie, dai 6 km fino a poche centinaia di metri nel caso dei piccolissimi”.