Questa mattina il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino ha eseguito un sopralluogo al Rio Tre Cannelle, per monitorare la situazione del canale dopo lo sversamento di cherosene nelle acque dei canali di Maccarese e Palidoro. (LEGGI L’ARTICOLO)

Al lavoro i volontari della LIPU di Ostia, che stanno recuperando gli animali morti, i pesci e gli anfibi in modo da limitare i danni, evitando che vengano mangiati da predatori più grandi, come ad esempio volpi, faine, donnole e tassi, con il rischio che anche queste specie possano essere vittime di questo disastro ambientale.

“Stiamo procedendo con una richiesta di risarcimento danni, – dichiara Alessandro Polinori, Presidente della LIPU di Ostia – gli animali continueranno a morire fino a quando non si capirà come intervenire. Bisogna cercare di bonificare la zona e rimuovere più carcasse di pesci possibile al più presto, perché siamo dinanzi a un ‘banchetto avvelenato’ a cielo aperto, solo ieri abbiamo recuperato quaranta animali morti, (gallinelle d’acqua, germani reali, cormorani, aironi cinerini, e gazzette) e salvato solo una nutria sofferente, ma possono essercene centinaia nella zona, proprio per via della catena alimentare compromessa, rapaci o mammiferi, che si sono cibati dei pesci, potrebbero poi spostarsi e andare a morire a chilometri di distanza. – ha inoltre ricordato che – Se avvistate un animale in difficoltà, potete contattare noi che in questi giorni stiamo sul territorio, oppure recuperare una scatola, forarla e prendere delicatamente l’esemplare e portarlo al Centro Recupero Fauna Selvatica Lipu di Roma, in via Via Ulisse Aldrovandi, 2. L’importante è non improvvisarsi veterinari, si potrebbe peggiorare la situazione. La LIPU, in oltre, chiederà la sospensione della caccia nel territorio di Fiumicino, in modo da creare una zona cuscinetto sicura per gli animali.”

In oltre il Sindaco Montino ha emesso un’ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua in alcuni tratti dell’Arrone e del Rio Palidoro, dall’altezza dell’attraversamento dell’autostrada Roma-Civitavecchia fino alla foce per scongiurare qualsiasi rischio alla salute e e all’igiene pubblica, oltre al divieto per gli allevatori di far abbeverare il proprio bestiame al pascolo in libertà.

“Appare chiaro che siamo in presenza di un disastro che, con il passare del tempo, ha assunto contorni pesant – dichiara Montino – mi attendevo, nonostante lo sforzo ed il lavoro dei tecnici sul campo, una maggiore reazione da parte dell’Eni, è mancato un piano di sicurezza.
Sempre più la portata del disastro assume contorni notevoli – continua Montino – perché ancora vengono rinvenuti diversi animali morti, è una moria della catena alimentare. Insieme al comandante Savarese della capitaneria di Porto stiamo predisponendo tutti gli atti necessari alla diffida dell’Eni affinché provveda ad adottare urgentemente ogni misura atta ad eliminare gli effetti dannosi già prodotti o potenziali e a prevenire il pericolo di ulteriore danno all’ambiente oltre ad un’immediata bonifica e riqualificazione delle molte aree interessate dai danni. “

Il sindaco Montino, dopo aver effettuato il sopralluogo in mattinata sul Rio Tre Cannelle a Maccarese,ha deciso di convocare un’unità di crisi alle 9 di domani mattina presso gli uffici comunali di via del buttero, alla presenza di ENI, capitaneria di Porto, Arpa Lazio, ASL Sanitaria e veterinaria, protezione civile, e tutte le forze dell’ordine che sono intervenute in questi giorni.

Samantha Lombardi

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