“Con grande soddisfazione ho appreso che il Governo ha emanato la scorsa settimana un decreto legge che riconosce la possibilità di smaltire materiale agricolo attraverso la brucitura controllata. Una soluzione attesissima da tutti gli operatori del settore agricolo, in particolare dalle piccole aziende familiari, che fino ad oggi erano costrette a trattare paglia, sfalci e rami potati come “rifiuti speciali”, pagando per il loro smaltimento un costo che gravava su bilanci il più delle volte in rosso.

Una battaglia che, riprendendo la risoluzione presentata dall’Onorevole Oreste Pastorelli alla Camera, avevo riproposto anche in Consiglio Regionale del Lazio, attraverso una mozione presentata come primo firmatario insieme ai capigruppo Vincenzi, Valentini, Petrassi, De Paolis, Baldi, Righini, Santori, Tarzia e Gramazio, poi approvata all’unanimità. Sono infatti convinto che siano proprio questi i provvedimenti giusti per snellire il peso della burocrazia che ostacola lo sviluppo e la ripresa del nostro Paese e della nostra Regione ricca di piccole aziende agricole costrette, troppo spesso, a farsi carico di oneri che ne rallentano lo slancio e la produttività”.

Così in una nota Oscar Tortosa, capogruppo del Partito Socialista Italiano e vice presidente della Commissione Attività produttive al Consiglio Regionale del Lazio.

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