Meglio di niente! Prendiamo a prestito un po’ di filosofia sudamericana per significare che da questa mattina le fontanelle di Via dei Larici a Ponton dell’Elce sembrano in grado di fornire acqua priva di arsenico.
Le diverse bocchette, ci dicono a prova di vandalo, forniranno 1,5 litri ad ogni pressione del pulsante prima di arrestarsi automaticamente.
Sulla qualità del liquido erogabile attendiamo naturalmente specifiche precise da parte delle istituzioni.
Certo un’unica postazione può sembrare insufficiente ai duemila abitanti, resta tuttavia una situazione estremamente temporanea che ci auguriamo comunque non si protragga troppo per le solite questioni burocratiche. In attesa dello stanziamento della Regione (intendiamo con questo la spendibilità di denaro, non le solite chiacchiere), anche se non ideale come situazione, è tuttavia un passo avanti verso il ritorno alla normalità.
Fortuna vuole che le elezioni siano prossime per cui siamo certi che troveremo la soluzione al problema in tutte le programmazioni elettorali, e altrettanto sicuramente ai primi posti del lungo elenco di necessità più o meno impellenti.
A noi cittadini resterà solo l’arma della pressione, a tutti i livelli, nei confronti di chi avrà eventualmente l’ardire dopo il 15 maggio, di disattendere gli impegni.
Un altro bel laboratorio in cui pesare lo spessore delle prossime figure politiche.
Le diverse bocchette, ci dicono a prova di vandalo, forniranno 1,5 litri ad ogni pressione del pulsante prima di arrestarsi automaticamente.
Sulla qualità del liquido erogabile attendiamo naturalmente specifiche precise da parte delle istituzioni.
Certo un’unica postazione può sembrare insufficiente ai duemila abitanti, resta tuttavia una situazione estremamente temporanea che ci auguriamo comunque non si protragga troppo per le solite questioni burocratiche. In attesa dello stanziamento della Regione (intendiamo con questo la spendibilità di denaro, non le solite chiacchiere), anche se non ideale come situazione, è tuttavia un passo avanti verso il ritorno alla normalità.
Fortuna vuole che le elezioni siano prossime per cui siamo certi che troveremo la soluzione al problema in tutte le programmazioni elettorali, e altrettanto sicuramente ai primi posti del lungo elenco di necessità più o meno impellenti.
A noi cittadini resterà solo l’arma della pressione, a tutti i livelli, nei confronti di chi avrà eventualmente l’ardire dopo il 15 maggio, di disattendere gli impegni.
Un altro bel laboratorio in cui pesare lo spessore delle prossime figure politiche.
Renato Magrelli
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