ANGUILLARA – L’ASSESSORE PICCIONI AGGIORNA SULLA SITUAZIONE DELLA RACCOLTA RIFIUTI





Ci pervengono da alcuni lettori, richieste di aggiornamento sulla situazione relativa alla raccolta dei rifiuti; per questo abbiamo chiesto all’avvocato Piccioni di farci conoscere la situazione allo stato attuale.
Assessore, ‘bando di gara dialogo competitivo’. Perché questa tipologia di bando e quali le differenze sostanziali con un bando di carattere tradizionale? E’ la soluzione migliore per le casse comunali?
“Questa tipologia di bando viene applicata in particolari casi, e si caratterizza per la snellezza del bando; è questa una forma di dialogo che si apre tra l’Amministrazione e le ditte partecipanti, dopo una prima valutazione delle capacità amministrative e tecniche di ogni azienda. Nel caso di specie invece di essere il Comune a presentare il progetto di igiene urbana su tutto il territorio e per le varie filiere di conferimento rifiuti, tale obbligo è conferito alle varie società partecipati. A questo punto interviene il dialogo che permette alla commissione di valutazione di interagire con le società per migliorare il progetto presentato alle esigenze del territorio e della cittadinanza. Sono proprio queste caratteristiche, oltreché alla snellezza, gli elementi distintivi dai tradizionali bandi cd. “a massimo ribasso” o “ ad offerta più vantaggiosa”. Credo, infine, che sia la soluzione migliore per le casse del Comune, altrimenti avremmo posto in essere un bando diverso”.
Proroga al 25 gennaio per la presentazione delle domande. Perché? Mancanza di adesioni?

“Solo una questione tecnica, viste le numerose richieste di chiarimenti e la difficoltà per le aziende di reperire determinati documenti sotto il periodo natalizio, ricordo infatti che il termine scadeva il 5 gennaio 2010”.

Quali saranno le prossime fasi e quale  sarà la tempistica? Quali organi gestiranno le varie fasi?
“Con deliberà di Giunta Comunale si provvederà a nominare la commissione di gara, la quale potrà avvalersi anche di esperti esterni con facoltà di parere tecnico. Seguirà una prima fase ove la commissione provvederà all’apertura delle buste per valutare l’ammissibilità delle società partecipanti al bando, solo ed esclusivamente sotto l’aspetto amministrativo. Per tale fase abbiamo anche richiesto l’aiuto alla Guardia di Finanza per la valutazione delle varie società in ordine alla regolarità delle dichiarazioni e dei bilanci, oltre a tutte le normativa antimafia. Dopo questa prima selezione verranno scelte le sette società che avranno ricevuto il punteggio più alto, punteggio calcolato secondo criteri già elencati nel bando. Finita la fase amministrativa inizierà la fase tecnica, ove le sette aziende rimaste produrranno i loro progetti su come intendono organizzare il servizio sul territorio e dove si aprirà la fase del dialogo competitivo. Successivamente, sempre nella fase di dialogo ed in base ai progetti presentati, verrà scremato il numero di aziende a tre e tra queste si sceglierà, sempre in base ad i criteri contenuti nel bando, l’impresa aggiudicataria”.

Su che tipo di “gruppo di lavoro” può contare allo stato attuale?

“Gruppo mi sembra un termine molto ampio, diciamo che siamo pochi ma buoni; approfitto per ringraziare il Capo Area Geom. Di Donato per la celerità nei tempi di redazione del bando e per l’applicazione alle varie problematiche che riguardano la Nettezza Urbana. Ringrazio inoltre Il Capo Area Ambiente Geom. Brancaleoni sempre disponibile e profondo conoscitore del territorio, persona molto attenta alla tulela del territorio e delle nostre acque. Ringrazio anche il Geom. Culeddu per l’attenzione sulle problematiche del servizio di igiene ambientale che sta cercando di migliorare sotto tutti gli aspetti. Ed infine un grazie va anche all’Amminsitratore dell’Esa Dott. Voto e tutti gli amministrativi e gli operai che hanno dimostrato grandissima disponibilità e senso del dovere applicando le nuove direttive dell’Assessore e di tutta la Giunta. Mi permetta di chiedere a tutti di continuare così”.
Isola ecologica. Identificata finalmente l’aera idonea? Qual è? Quali sono le peculiarità della nuova isola? Chi ha preparato il progetto?
“Si finalmente è stata individuata l’area più idonea, sorgerà all’interno dell’area artigianale in un lotto che non disturba le imprese che sono in procinto di costruire, e verrà finanziata in parte dal Comune, ma la costruzione sostanziale spetta alla ditta aggiudicatrice del bando sull’igiene urbana. Il progetto è stato redatto da un tecnico esterno al comune, e rispetta tutta la normativa in materia ambientale e fondamentalmente sarà di facile fruizione da parte dei cittadini che invece di arrampicarsi sui cassoni potranno comodamente conferire il materiale dall’alto a caduta. Per ciò che riguarda i mezzi del servizio di nettezza urbana avranno un altro accesso ove in prossimità verrà posta la pesa per sapere finalmente con certezza quanto materiale viene conferito in isola ecologica”.
Ci può riconfermare la differenziazione della raccolta in tre fasce territoriali aventi caratteristiche diverse? La situazione sarà definitiva o è solo un punto di ‘ripartenza’?
“Da una prima analisi della morfologia del territorio quella differenziazione ci sembrava la cosa più giusta, ma ad oggi non posso confermarla poiché il progetto sul nuovo servizio verrà presentato dalle ditte partecipanti alla gara ed in particolare dalla ditta che si aggiudicherà il servizio, che prevede però un punto fermo ovvero che nell’area relativa al centro storico e le zone adiacenti venga effettuato il servizio di porta a porta”.
Villania e scarso senso civico. Quali le forme di controllo? Quali quelle sanzionatorie?
“Chiaramente dovremo intensificare sia il controllo del territorio che inasprire le sanzioni; credo che lo scarso senso civico dipenda anche dalla qualità del servizio. Se riusciremo come credo, a dare un ottimo servizio, ritengo che la cittadinanza  risponderà in maniera forte ed energica, spetterà comunque a questa Amministrazione di controllare il censimento di tutti coloro che conferiscono immondizia”.
L’informazione spesso viene interpretata come ‘propaganda elettorale’. Quando non la si fornisce c’è chi pensa a chissà quali nefandezze. Esiste una corretta via di mezzo?
“L’informazione è fondamentale e questa Amministrazione sta cercando di adeguarsi alle normative esistenti al fine di mettere in condizione il cittadino di essere edotto su tutto ciò che avviene all’interno del Comune. Un primo passo è stato quello di registrare tutti i consigli comunali, il secondo quello di adottare la legge sul protocollo informatico e ci stiamo organizzando per renderlo operativo entro giugno così come per legge; sin da subito infine abbiamo pubblicato le delibere integrali di Giunta, cosa che prima non veniva assolutamente fatto. A ciò vi è da aggiungere che tutti i dipendenti comunali si stanno prodigando per informatizzare tutti gli albi e le posizioni presenti nel comune, per una migliore fruizione dei dati necessari da parte della giunta per meglio monitorare il lavoro svolto”.

Quali sono i Suoi rapporti di assessore con la nuova dirigenza dell’Esa?




“Ottimi! Abbiamo sin da subito posto in essere una sinergia significativa che sta dando buoni frutti, e la pulizia dei bordi  e delle strade di ogni quartiere ne sono la controprova, come anche è stato riattivato il servizio di svuotamento delle campane che piano piano farà respirare le campane ormai strapiene. Importante svolta ha avuto il servizio di illuminazione pubblica come anche il verde,  dove abbiamo dei buoni elementi che finalmente hanno uno scadenziario degli interventi da effettuare settimanalmente”.
Un ultima domanda che anche se non riguarda i rifiuti ricade tuttavia sotto le Sue competenze: a che punto siamo con la fonte della Mola Antica?
“Tengo a precisare che la Regione proprio in questi giorni mi ha inviato la comunicazione circa la copertura finanziaria dell’opera che ricordo sarà di €130.000,00, pertanto sono in procinto di incaricare il tecnico che redigerà il progetto per far partire i lavori nel più breve tempo possibile, al fine di permettere alla cittadinanza di fruire nuovamente della fonte, e ricreando un introito per le casse del comune”.
 

Renato Magrelli

[foldergallery folder=”cms/file/BLOG/1298/” title=”1298″]


Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%





Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.